Promossa dal Comune di Lamezia Terme e dalla Lameziaeuropa spa si è svolta nei giorni scorsi, presso la sala consiliare di Lamezia Terme, la seconda riunione operativa con i Sindaci ed i Responsabili Tecnici dei 21 Comuni del comprensorio lametino al fine di proseguire la fase di confronto tra i ventuno soggetti Pubblici ricadenti all’interno del Patto Territoriale Lametino e i progettisti incaricati per la redazione del Progetto Esecutivo e di procedere con la successiva fase operativa che prevede i sopralluoghi nei Comuni per la verifica di quanto inviato nei mesi scorsi attraverso le schede operative degli interventi previsti e la definizione dei capitolati di spesa per l’indizione delle gare di appalto ai fini della realizzazione nei Comuni degli interventi previsti dal Progetto Pilota SMART ARENA – Lametino Digital Land finanziato con 7,5 milioni di euro dal Ministero delle Imprese e del Made In Italy.
Nel corso dei lavori, coordinati dal dirigente del Comune di Lamezia Terme Pasqualino Nicotera e dal dirigente della Lameziaeuropa spa Tullio Rispoli, sono stati illustrati gli interventi infrastrutturali materiali ed immateriali finalizzati a contribuire a realizzare un Ecosistema Digitale per migliorare la competitività del sistema territoriale lametino ed una infrastruttura digitale che metta in rete in maniera permanente le istituzioni locali, il mondo delle imprese e delle associazioni che operano sul territorio area di Patto costituito dai Comuni di Lamezia Terme, Carlopoli, Conflenti, Cortale, Curinga, Decollatura, Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Jacurso, Maida, Martirano, Martirano Lombardo, Motta Santa Lucia, Nocera Terinese, Pianopoli, Platania, San Mango d’Aquino, San Pietro a Maida, Serrastretta e Soveria Mannelli.
E’ stato inoltre illustrato da Gabriele Chiodo del Comune di Lamezia Terme e consegnato ai Comuni un primo capitolato tecnico descrittivo degli interventi da realizzare nei Comuni a seguito dell’espletamento della progettazione esecutiva da parte della società incaricata che, attraverso i responsabili Lorenzo Giustiniani, Luigi Taranto, Domenico Corchiola e Mario Gabriele, ha illustrato le attività che saranno svolte in collaborazione con i Comuni protagonisti del progetto ed il relativo crono programma che prevede entro Giugno e Luglio i sopralluoghi ed i rilievi operativi in tutti i Comuni ed entro settembre la stesura del Progetto Esecutivo e dei capitolati di gara.
Tutti i Sindaci ed i Responsabili Tecnici intervenuti, il Presidente della Lameziaeuropa Leopoldo Chieffallo, il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e gli Assessori Francesco Stella e Luisa Vaccaro hanno evidenziato la necessità di accelerare i tempi e l’importanza del progetto ai fini del rafforzamento della coesione e della collaborazione istituzionale tra tutti i Comuni del Comprensorio Lametino, del miglioramento della competitività del sistema territoriale lametino, del potenziamento delle infrastrutture tecnologiche dei Comuni partecipanti per offrire ai cittadini servizi innovativi, del monitoraggio attivo del territorio, della sperimentazione di sistemi innovativi per la fruizione e gestione di piazze ed aree comunali, del rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza e monitoraggio ambientale delle aree PIP, della promozione del territorio attraverso la creazione di nuovi itinerari, la realizzazione di strumenti video e digitali anche immersivi basati sull’Intelligenza Artificiale finalizzati a raccontare sotto una nuova veste le bellezze e le peculiarità del territorio, la creazione di un Marchio unico che possa far riconoscere immediatamente ai turisti tutto il territorio lametino e per stimolarli a visitarlo.
Al termine dei lavori tutti i Sindaci e la Lameziaeuropa hanno ringraziato il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro per la collaborazione istituzionale e l’impegno profuso in questi anni e per l’attività svolta insieme di cui il Progetto Pilota Smart Arena Lametino Digital Land rappresenta un positivo e concreto esempio di buone prassi e capacità di visione e progettuale a carattere comprensoriale riconosciuto e premiato a livello nazionale.
BANDO NAZIONALE DISTRETTI DEL CIBO: A SEGUITO DEL RICORSO PRESENTATO DA LAMEZIAEUROPA IL TAR LAZIO PRESCRIVE AL MINISTERO AGRICOLTURA L’ESAME E LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO LAMETINO
Nel marzo scorso Lameziaeuropa in qualità di soggetto beneficiario, d’intesa con il Comune di Lamezia Terme, soggetto proponente del programma di Distretto definito dal Distretto del Cibo Agroalimentare di Qualità del Lametino dal titolo “ECCELLENZE LAMETINE: UN DISTRETTO SOSTENIBILE PER IL FUTURO DEL CIBO”, ha presentato ricorso al TAR Lazio per l’annullamento del Decreto del Direttore Generale del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 30.12.2024 con il quale è stata approvata la graduatoria definitiva relativa ai Programmi presentati entro il 22.11.2024 a valere sul Bando nazionale riguardante i Distretti del Cibo avente una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro e per la riammissione del progetto lametino e la conseguente sua valutazione ai fini dell’inserimento nella graduatoria.
Il TAR LAZIO nella ordinanza emessa a seguito della camera di consiglio del 2 aprile 2025, in merito al procedimento attivato da Lameziaeuropa, ha superato le questioni preliminari ed ha stabilito di integrare il contraddittorio specialmente nei confronti del Comune di Lamezia Terme ed in particolare ha ordinato al Ministero di valutare nel merito e dare un punteggio al progetto lametino presentato, allo stato dichiarato inammissibile e quindi neanche valutato dal Ministero. In particolare non appare motivata l’esclusione del programma lametino in rapporto a quanto rappresentato dal Sindaco del Comune di Lamezia Terme Paolo Mascaro nelle note integrative inviate al Ministero in data 24.12.2024 e 27.02.2025 e non appare sufficiente l’esclusione fondata sul solo codice ATECO del soggetto beneficiario Lameziaeuropa. A seguito dell’ordinanza il Ministero ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il ricorso e l’ordinanza del Tar Lazio con obbligo di comunicazione a tutti i soggetti in graduatoria.
Lameziaeuropa ha richiesto in particolare al Comune di Lamezia Terme, ed anche all’Assessorato Agricoltura della Regione Calabria, nei tempi previsti dall’Ordinanza ed in vista della pubblica udienza fissata per il 26 novembre 2025, di diventare parte attiva del procedimento a supporto di quanto rappresentato dalla Lameziaeuropa.
“Il Comune di Lamezia Terme e la società Lameziaeuropa, hanno detto il Sindaco Paolo Mascaro e l’Assessore all’agricoltura Luigi Muraca ed il Presidente ed il Dirigente Leopoldo Chieffallo e Tullio Rispoli, esprimono soddisfazione per l’ordinanza del Tar Lazio che ha stabilito comunque, per come espressamente richiesto nel ricorso presentato, il riesame del progetto lametino da parte della Commissione Ministeriale ed una sua valutazione ai fini dell’inserimento in graduatoria nonché il mancato esercizio da parte del Ministero di un più proficuo dialogo istruttorio tenuto conto della rilevanza sostanziale degli interessi pubblici perseguiti con il bando emanato. Trattasi di un primo step positivo che rende merito al lavoro svolto in pochissimo tempo sul territorio lametino per la elaborazione del programma di interventi presentato che prevede investimenti complessivi per 20.137.212,53 euro, il coinvolgimento diretto di 12 soggetti beneficiari con localizzazione degli interventi promossi da aziende agricole nei Comuni di Lamezia Terme, Curinga, Falerna, Maida e San Pietro a Maida., e dell’impegno profuso dal Comune di Lamezia Terme in qualità di soggetto proponente, da Confagricoltura Calabria, dalle aziende agricole coinvolte, dalle Università ed Enti scientifici calabresi, dalle associazioni che operano sul territorio, dal team tecnico di Innova Finance, dalla disponibilità manifestata dall’Assessorato Agricoltura della Regione Calabria a cofinanziare il programma”.